martedì 26 giugno 2012

Connettere unità di rete tramite prompt dei comandi

- Connettere unità di rete tramite prompt dei comandi


Capita spesso di connettere delle unità di rete e che queste unità richiedano un nome utente e una password.
La cosa più "funzionale" è di creare un nuovo utente sul pc che detiene la cartella condivisa, assegnargli lo stesso nome utente e la stessa password dell'utente che effettua la connessione da un altro PC e quindi assegnarli le autorizzazioni.

Mettiamo il caso che questo non sia possibile, ma che la cartella condivisa abbia un utente "condiviso" e disponibile a chi voglia accedere alla cartella.
Dovremo quindi fare una connessione alla cartella utilizzando l'utente CONDIVISO e la password PASSWORD.
La cosa più rapida da fare è andare su STRUMENTI->CONNETTI UNITA' DI RETE, impostare il percorso della cartella condivisa e cliccare su connetti con credenziali diverse impostando come nome utente CONDIVISO e password PASSWORD.
Può succedere però che al riavvio del PC questa connessione non "ricordi" la password, e quindi ogni volta bisognerà rimetterla.
A questo punto possiamo utilizzare uno trucchetto: creare un file BATCH (.bat) che provveda a fare la connessione a quella cartella ad ogni riavvio.

Preparazione del file .bat
Creiamo sul desktop un nuovo file di testo con notepad e inseriamo al suo interno i seguenti parametri, ovviamente andando a sostituire le parti che fanno al caso vostro:

@net use Z: /delete
@net use Z: \\INDIRIZZO\CARTELLA /user: USERID PASSWORD

Z sta per l'unità di rete che andrete a utilizzare, potete indicare la lettera che volete, purché non sia già impiegata. La @ prima di ogni riga server per nascondere la stringa, non è necessario ma è più carino.

Andate su FILE->SALVA CON NOME; in SALVA COME impostate TUTTI I FILE e in NOME FILE mettete CONNESSIONE.BAT

In questo modo avrete un file .bat pronto all'uso.
Vi basterà creare un collegamento a questo file dentro START->TUTTI I PROGRAMMI->ESECUZIONE AUTOMATICA e il gioco è fatto.

Nessun commento:

Posta un commento